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Record, importante azienda italiana che opera nel settore delle pavimentazioni autobloccanti in calcestruzzo, con tre milioni di metri quadri posati annualmente e sede in provincia di Pavia, ha raggiunto in questi giorni un accordo per la cessione della maggioranza azionaria a CRH, leader mondiale del cemento e dei materiali da costruzione. La chiusura dell’operazione è prevista per il prossimo Settembre. Nei primissimi anni settanta, Record ha introdotto sul mercato italiano i masselli autobloccanti con strato di finitura, allora impiegati esclusivamente nel Nord Europa, in Usa e Giappone e successivamente ha continuato a crescere nell’eccellenza ampliando la produzione con elementi per arredo urbano, cordoli, murature e recinzioni in calcestruzzo. Oggi, qualità, design e innovazione sono i punti di forza di una vasta gamma di soluzioni per l’edilizia. Tra le più recenti innovazioni di prodotto della Record si evidenziano le pavimentazioni fotocatalitiche Ecostar per la riduzione dell’inquinamento, che impiegano una speciale miscela cementizia contenente nanoparticelle di biossido di titanio, attivo anche nella degradazione delle polveri sottili, dell’anidride carbonica e del benzene. Lanfranco e Andrea Tumiatti conserveranno rispettivamente il ruolo di Presidente ed Amministratore Delegato della Record. Il Consiglio di Amministrazione della Record sarà tra l’altro rinforzato dalla presenza dell’Amministratore Delegato CRH per l’Europa dei Prodotti in Calcestruzzo, Mairtin Clarke e da Edwin van den Berg. La multinazionale irlandese CRH con sede a Dublino, quotata alle borse di Londra e New York, conta su una presenza consolidata in 25 paesi, 66.500 dipendenti e un fatturato globale di 14,5 miliardi di euro. In Europa, solo nel settore dei masselli autobloccanti in calcestruzzo, CRH opera con 140 sedi produttive e 5.000 persone, attraverso marchi come EHL in Germania, Stradal in Francia, Marlux in Belgio, Premac in Slovacchia e RBR in Danimarca. Lanfranco Tumiatti ha così commentato l’operazione: “Siamo molto compiaciuti di avere CRH come partner strategico e crediamo che con l’apporto industriale e finanziario del Gruppo CRH potremo accelerare i piani di sviluppo delle nostre attività, sia con nuove acquisizioni sia con nuovi stabilimenti in Italia e nel Sud Europa. Mairtin Clarke ha così commentato l’operazione: “Siamo convinti che grazie alla cooperazione con Record e in particolare con Lanfranco e Andrea Tumiatti, potremo perseguire con successo la strategia di espansione e allargamento del nostro business nei prodotti in calcestruzzo all’interno dell’area del Mediterraneo. Siamo ansiosi di ottimizzare la forza di Record come azienda insieme alla nostra leadership in altre regioni d’Europa e di sviluppare ulteriormente la nostra posizione. Per ulteriori informazioni www.crh.ie www.recordgroup.it Consiglia questo comunicato ai tuoi amici