Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Xu Tiantian: architetto agopuntore che ripopola i villaggi rurali cinesi e scommette sull’Italia 12/09/2023
Continuano invece a crescere, a ritmo costante, numero e importi dei progetti approvati (definitivi ed esecutivi): nel 2005, 129 progetti per 2.264 milioni, contro i 107 per 2.093 milioni del 2004. Gli interventi in corso sulla rete autostradale in concessione, sempre al settembre 2005, sono in tutto 165 per un valore di 5.283 milioni di euro, rispetto ai 193, per 5.112 milioni del settembre 2004. Superano un avanzamento del 66% lavori per 1.505 mln (il 28% dell’importo totale), mentre opere per 2.977 mln (il 56% del totale) sono ancora alle fasi iniziali, sotto il 33% di avanzamento. La vigilanza L’Anas comunica anche i risultati della sua attività di vigilanza sulle concessionarie. In sostanza sono aumentati negli ultimi anni i sopralluoghi e i rilievi chilometrici da parte dell’Anas, ma parallelamente si sono ridotte le contestazioni a carico delle società. Indice, secondo l’Anas, del fatto che la maggiore severità sta producendo una migliore gestione e una migliore qualità delle strade. I numeri: i sopralluoghi sono stati 10 nel 2002, 20 nel 2003, 31 nel 2004, 35 nel 2005. I rilievi puntali sulle pavimentazioni hanno investito 1.450 km nel 2002, 2.118 km nel 2003, 2.555 nel 2004, 2.768 nel 2005. Le segnalazioni-contestazioni sono scese dalle 4.200 del 2002, a 3.800 nel 2003, 3.000 nel 2004, 3.200 nel 2005. La quota di rete autostradale coperta da pavimentazione drenante e’ passata dal 24% del 2002 al 55% del 2005. Nuove regole per le concessioni Nelle nuove convenzioni l’Anas sta comunque inserendo una serie di norme di maggior rigore nei confronti delle concessionarie. Rispetto ai cinque anni precedenti si tiene conto di: 1) aumenti tariffari per nuove opere solo in relazione all’effettivo avanzamento, e spalmati in 10 anzichè in 5 anni (Autostrade per l’Italia ha investito, nel 2005, 34 milioni anzichè i previsti 835, e l’Anas ha ridotto l’aumento tariffario 2006 dal richiesto +4,86 al +2,81%); 2) riduzione della redditività per adeguarla a quella di mercato (per 9 su 17 società e’ stata imposta una riduzione); 3) calcolo dei benefici finanziari per ritardi sulle opere non dipendenti dalle società (per 11 su 17 società hanno superato i 10 milioni di euro; nel caso di Autovie Venete e’ stato calcolato in 65 milioni di euro per il periodo 2002-2004); 4) calcolo dei maggiori costi solo se non dipendenti dalle società. Parametro qualità La legge 27 febbraio 2004, n. 47 (conversione del decreto Milleproroghe 2004) prevedeva all’articolo 21, comma 3, l’introduzione di un nuovo parametro, all’interno della formula tariffaria del price-cap, per verificare la qualità della gestione. Fino ad allora il parametro Q si basava sul tasso di incidentalità e investimenti in pavimentazione, mentre la norma chiedeva di «basarsi su rilevazioni oggettive e verificabili». Spettava al ministero delle Infrastrutture, entro giugno 2004, avanzare al Cipe una proposta. Due anni sono passati, ma solo ora le Infrastrutture hanno inviato la bozza al ministero dell’Economia. Da quel che trapela, il nuovo parametro terrà conto di elementi effettivi di gestione come l’attesa ai caselli, la manutenzione effettiva delle strade, la gestione delle emergenze. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
14/09/2023 Il piano delle Nazioni Unite per decarbonizzare il settore delle costruzioni A cura di: La Redazione Un Rapporto dell'Unep offre soluzioni per decarbonizzare il settore delle costruzioni, responsabile del 37% delle emissioni, ...
12/09/2023 Le tasse che ruotano intorno al mondo immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Quali sono le tasse che devono versare i proprietari immobiliari? A quanto ammontano le imposte e ...
10/08/2023 Tari, le città nelle quali sono stati decisi gli aumenti maggiori A cura di: Pierpaolo Molinengo Nella maggior parte dei Comuni Italia è stato deliberato l’aumento della Tari. A Napoli, per il ...
05/07/2023 Ford Transit Van e Custom: pensati per la produttività La gamma aggiornata dei veicoli commerciali Ford si è affermata come un punto di riferimento nel ...
18/05/2023 Infrastrutture e PNRR: costi in più e ritardi, l’Italia è messa male A cura di: Andrea Ballocchi PNRR e infrastrutture, la maggior parte delle opere previste non è ancora partita. Ci sono 30 ...
15/05/2023 Acquistare casa: quali tasse devono essere pagate al momento del rogito A cura di: Pierpaolo Molinengo Quando si acquista casa si devono versare alcune imposte nel momento in cui si firma l’atto ...
06/03/2023 Effetto superbonus sui conti pubblici, deficit all'8% nel 2022 A cura di: Tommaso Tetro Con la riclassificazione del superbonus e del bonus facciate come crediti “pagabili”, l'Istat ha ricalcolato l'effetto ...
08/02/2023 MIBA, il mondo delle costruzioni fa sistema A cura di: Raffaella Capritti Appuntamento a Milano, dal 15 al 18 novembre, per il mondo delle costruzioni: nasce MIBA, Milan ...
12/01/2023 Aggiornata la Guida Bonus mobili dall'Agenzia delle Entrate Pubblicata dall'Agenzia delle Entrate la Guida Bonus Mobili ed Elettrodomestici aggiornata alla Legge di Bilancio 2023.
16/06/2022 Cambiamento climatico: Italia a rischio desertificazione Il 28% del Bel Paese, principalmente al Sud, ma anche Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna, è ...