Bilanci positivi per il Saiedue Living 2006

Chiusi i battenti, arriva il tempo dei bilanci: positivi i primi giudizi raccolti a caldo tra aziende, pubblico e giornalisti. “E’ stata davvero un’edizione di alto livello con un’offerta espositiva di grande design ed innovazione tecnologica – ha detto Roberto Snaidero, presidente di Federlegno Arredo.
Gli espositori hanno lavorato molto sia sul versante della ricerca sui materiali, sia su quello dell’ecologia.
Anche il Presidente di BolognaFiere e di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, presente il 14 marzo scorso alla cerimonia inaugurale, ha ringraziato le 1.410 aziende di Saiedue Living per l’impegno con cui da anni sostengono l’economia italiana e la costanza con cui investono in ricerca ed innovazione per trasformare case, uffici, negozi e tutti gli altri spazi pubblici in luoghi sicuri, confortevoli, rispettosi dell’ambiente e sensibili al risparmio energetico.” Concorde anche Ugo Avvanzini, vicepresidente di UNCSAAL, che ha registrato la soddisfazione degli associati che esponevano in questa edizione e la grande attesa nel 2007 per il Salone biennale SATES.

Il grande plus della manifestazione – concordano nel sostenerlo espositori e pubblico – è la significativa attenzione al design ed alla ricerca progettuale, evidenti sia nei prodotti in mostra quanto nella raffinatezza degli stand proposti dalle aziende, spesso frutto di collaborazioni con importanti nomi della creatività internazionale.
Ha convinto anche la formula espositiva che ha affiancato alle merceologie tradizionali per l’architettura (serramenti, porte, finestre, scale, pavimenti, automatismi, pitture, prodotti per il recupero, tecnologie per la bioedilizia e accessori per la safety & la security) alcune aree a grande specializzazione, i saloni tematici

Decor and Color Show, il salone del colore e della decorazione, ha presentato nei padiglioni 19 e 20 un vasto campionario di prodotti per pitture, vernici, smalti, rivestimenti plastici, sistemi tintometrici, stucchi, sverniciatori, pennelli, fissativi, pistole elettriche a spruzzo e molte altre soluzioni per rinnovare con il colore gli spazi abitativi pubblici e privati.

SecurBuilding, salone trasversale a tutta la manifestazione, ha proposto soluzioni di safety e security e di home automation.
La sicurezza abitativa a Saiedue Living 2006 è stata garantita da una ampia rassegna di sistemi per la movimentazione ed il controllo a distanza dei serramenti, porte e finestre blindate, vetri antisfondamento e antiproiettile, avanzati sistemi di antinfortunistica, le centraline per la gestione delle apparecchiature elettriche e sofisticati sistemi domotici.

Un focus sull’edilizia sostenibile è quanto è stato proposto nel padiglione 22 del quartiere fieristico bolognese, dove erano ospitati i due saloni tematici Naturpolis e Sunweek, rispettivamente dedicati ai prodotti ecologici ed ecologicamente migliorativi per l’edilizia ed alle soluzioni per lo sfruttamento in architettura delle energie rinnovabili.

Nella Falegnameria di Saiedue hanno trovato spazio i macchinari per la produzione dei serramenti in legno. Il pubblico si è entusiasmato per la grande velocità e la precisione con cui queste tecnologie davano vita a porte e finestre, rivelandosi strumenti indispensabili per la falegnameria moderna che vuole garantire un ambiente silenzioso e sicuro a chi lavora per produrre i serramenti.

Le pavimentazioni del salone Floor Expo trovano una infinità di applicazioni in edilizia pubblica e privata: sia le tradizionali proposte in legno che le più innovative realizzazioni in pvc, metallo e ceramica si sono fatte notare per la piacevolezza estetica, la resistenza e gli alti standard di cui la moderna tecnologia le ha dotate: le pavimentazioni che abbiamo visto in anteprima a Saiedue Living 2006 accresscono il benessere abitativo: progettate per ridurre i rumori di calpestio e per il risparmio energetico, hanno un alto potere fonoassorbente e di isolamento termico.

I rivestimenti in marmo e pietre naturali del salone tematico Living Stones, che occupavano i padiglioni 33, 34 e 35, sono il frutto di attenti studi di design e ricerca progettuale: accanto ad un vasto campionario di ciottoli e rivestimenti erano presenti in mostra anche lastre di spessori ridottissimi risultato di avanzate tecniche di taglio ed innovati abbinamenti di pietre naturali ed altri materiali.

Se l’esposizione di Saiedue Living 2006 ha suscitato interesse ed illustrato nuove possibilità progettuali e realizzative, gli eventi speciali non sono stati da meno. Due grandi mostre di alto contenuto tecnico ed emozionale hanno fatto convergere l’attenzione sul colore e sulla trasparenza in architettura.

100% Colors, allestita nel padiglione 35 e realizzata da Saiedue Living in collaborazione con MAPEI, ha illustrato ai mondi del progetto e delle imprese quanto il colore possa cambiare la nostra percezione degli spazi abitativi ed influire sul nostro comportamento.
La suggestiva proposta di allestimento curata da Aldo Bottoli e Giulio Bertagna, docenti di percezione e colore presso il politecnico di Milano, è riuscita a comunicare efficacemente le recenti scoperte neuroscientifiche in fatto di cromatismo.
Visitando la mostra e frequentando i seminari di approfondimento di 100% Colors, si è avuta la possibilità di sperimentare la forza espressiva e psicologica dell’architettura a “colori” capace anche di importanti imprese: velocizzare il processo di guarigione nei luoghi di cura, facilitare l’apprendimento negli spazi didattici e ridurre i fenomeni di delinquenza nelle periferie urbane. Sono stati i prodotti, i materiali e le finiture – quasi 100 le installazioni in mostra – a dimostrare come gli spazi abitativi pubblici e privati possano trasformarsi grazie a pavimentazioni, porte, finestre, rivestimenti e scale rinnovati dal progetto e dal colore.

La stella di Trasparenze in architettura ha brillato per cinque giorni nel Centro Servizi della fiera di Bologna, illustrando a progettisti ed operatori edili le infinite possibilità del vetro in termini di comfort, design, sicurezza, ambiente e futuro.
Oltre 100 metri lineari di lastre di vetro hanno delimitato il circuito a stella della mostra progettata da Uncsaal con il patrocinio di tutte le Associazioni confindustriali della filiera produttiva dell’edilizia italiana e organizzata in collaborazione con Federlegno-Arredo, BolognaFiere e O.N. Organizzazione Nike.
Uno scenografico e suggestivo layout, oltre 50 tipologie di prodotto e la presenza in mostra dei tre leader mondiali del vetro per l’edilizia (Glaverbel, Pilkington e Saint Gobain) e dei principali trasformatori italiani hanno presentato le enormi potenzialità offerte dall’involucro leggero in termini di benessere, risparmio e sostenibilità.
Grazie a Trasparenze in architettura e al percorso tecnico –scientifico che la costituiva, i mondi del progetto e del building hanno potuto ammirare le più innovative soluzioni proprie delle lastre acustiche, termiche, otticoluminose, basso emissive, antiproiettile, acidate, luminescenti, fotocromatiche, smaltate, a cristalli liquidi, fotovoltaiche, schermanti a raggi X e autopulenti.

L’appuntamento è per il prossimi Saiedue Living 2007, dal 13 al 17 marzo

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