Saiedue Living 2005

In cinque giornate, 130.071 operatori professionali hanno visitato la rassegna, con un incremento del 6,51% rispetto all’edizione 2004 e del 10,41% rispetto all’edizione 2003, affine per esposizione merceologica, che sale vertiginosamente ad un +35,1% (+36,52% rispetto ai dati 2003) se si fa riferimento ai 12.084 visitatori esteri.
Un’edizione entusiasmante
L’ampliamento del quartiere fieristico bolognese, con l’edificazione dei due nuovi padiglioni 16 e 18, ha permesso una disposizione ancora più razionale dei percorsi di visita alla rassegna, soddisfacendo espositori e pubblico. La copertura dell’intero quartiere fieristico, e la costruzione di un ulteriore padiglione, il 21 bis, ha fatto totalizzare 164.000 metri quadrati di superficie espositiva L’apertura di un quarto ingresso alla Fiera, l’entrata Nord, è stata la via d’accesso privilegiata alle nuove aree espositive 16 e 18.
Confermandosi la più autorevole ed accreditata vetrina internazionale per l’architettura italiana, SAIEDUE LIVING ha ben comunicato alle delegazioni di architetti, costruttori, imprenditori e grandi committenti esteri in visita ai saloni la tecnologia innovativa ed il design contenuti nella proposta merceologica dei 1.432 espositori. Il vice-ambasciatore indiano intervenuto al convegno “Italia–India. Nuovi mercati e Nuove prospettive”, organizzato a SAIEDUE LIVING in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, ha riconosciuto alla produzione made in italy un plus qualitativo e stilistico di grande valore.
Di grande valore l’evoluzione tecnologica testimoniata a SATES e in tutta la componentistica presentata in rassegna. Anche il colpo d’occhio sui padiglioni testimoniava una nuova stagione per il mercato delle finiture: l’attenzione al design si è allargata dalla produzione in mostra agli allestimenti, e i padiglioni si sono evoluti in grandi showroom in cui le innovazioni tecnologiche spiccavano su soluzioni decorative estremamente avvolgenti ed accattivanti. L’iniziale sorpresa per l’incremento di affluenza, straordinariamente evidente nei primi due giorni di rassegna, ha creato subito un’atmosfera frizzante, e finalmente un generale ottimismo che, tutti auspichiamo, i prossimi mesi potranno tradurre in conferme. Le aziende, testimoni della migliore produzione internazionale in tema di porte, finestre, facciate continue, pavimenti, rivestimenti e scale, sistemi per lo sfruttamento delle energie rinnovabili, tecnologie per il recupero e la manutenzione degli edifici, macchinari per la lavorazione degli infissi, soluzioni ecologiche per l’edilizia, impiantistica intelligente ed home automation, utensili e sistemi di fissaggio e prodotti per la sicurezza, hanno evidentemente colto appieno la grande occasione di visibilità offerta da SAIEDUE LIVING investendo in comunicazione e trasformando le cinque giornate di fiera in momenti imprescindibili per presentare le novità ad un pubblico mondiale, per trovare nuovi mercati, nuovi metodi distributivi, per consolidare o migliorare il proprio posizionamento in ogni segmento.
Giudizi entusiastici hanno accolto gli eventi speciali della ventiquattresima edizione di SAIEDUE LIVING. Le pareti e le facciate innovative di VERTICALIA hanno sorpreso ed entusiasmato i visitatori con la ricchezza tecnologica, materica ed espressiva delle 120 realizzazioni in mostra. E’ piaciuto l’originale allestimento dello studio Original Designers 6R5 Network. Un suggestivo percorso formato da due grandi anelli ha offerto i vari punti di vista sulla dimensione verticale dello spazio abitativo. L’impiego di materiali naturali e l’attenzione alla funzionalità sono i fils rouges che hanno caratterizzato le opere degli architetti coordinati da Laura Villani. Michele De Lucchi ha presentato un padiglione per un capolavoro, con le pareti rivestite di legno grezzo per predisporre l’animo alla contemplazione delle grandi opere d’arte, Shigeru Ban la paper house progettata per ospitare gli sfollati del terremoto che il 23 ottobre 2004 ha colpito la città giapponese di Niigata, e Matteo Thun la warm house. Una casa in cui le pareti avvolgono chi vi abita in un caldo abbraccio grazie alle serpentine nascoste nei muri di terra battuta che, all’occorrenza, si trasformano in immensi e confortevoli schienali.
A Saiedue Living l’INVOLUCRO EDILIZIO, per la prima volta in Europa, è stato protagonista di una mostra di alto contenuto tecnologico ed emozionale. Otto grandi opere architettoniche ed i campioni costruttivi delle relative facciate, per cinque giorni, sono stati ammirati dal pubblico della rassegna che ne ha apprezzato il design, la tecnologia ed i grandi vantaggi in termini di efficienza energetica e di comfort abitativo. Protagonisti della mostra i campioni tangibili dei nodi costruttivi utilizzati nella sede Brembo di Bergamo firmata da Jean Nouvel, nella città della moda di Padova firmata da Aurelio Galletti, nel Taipei 101 a Taiwan firmato da C.Y. Lee & Partners, nell’Ensemble Immobilier Ponant III di Parigi firmato da Valode & Pistre Architectes, nel restauro del Grattacielo Pirelli di Milano firmato da Renato Sarno Group e Corvino + Multari Architetti, nel Pirelli Headquarter a Milano-Bicocca firmato da Gregotti Associati International, nella copertura e nelle superfici vetrate della nuova sede de Il Sole 24 Ore di Milano firmata da Renzo Piano RPBW-Paris.“Grandi Involucri” è stata organizzata da Uncsaal in collaborazione con Federlegno-Arredo e O.N. Organizzazione Nike.
Diverse le iniziative che SAIEDUE LIVING 2005 ha dedicato al tema dell’abitare sicuro. I test antieffrazione di SECURBUILDING sono stati seguiti con grande interesse: il pubblico, radunato in folla intorno ad appositi box dimostrativi, ha assistito in diretta a numerosi tentativi di effrazione, crimine ed attacco alla fiamma operati da tecnici qualificati su porte blindate, finestre e vetri. Una mostra, organizzata in collaborazione con Assosicurezza, ha mostrato l’efficacia dei nuovi dispositivi di safety and security. In un percorso interattivo è stata esaminata la protezione di quattro specifici ambienti: l’abitazione, la chiesa, il negozio e l’industria sono stati sorvegliati in diretta dalla centrale operativa. Sempre nell’ambito del salone SECURBUILDING, le aziende internazionali del ventiquattresimo Saiedue Living hanno presentato soluzioni pratiche ed all’avanguardia per la difesa degli spazi abitativi. Dai vetri anticrimine, alle serrature elettroniche, dalle placche antitrapano, chiavistello e rostro ai sistemi biometrici per il controllo degli accessi, sono infinite le soluzioni che sbarrano l’ingresso agli estranei e rassicurano chi soggiorna o lavora all’interno degli edifici.
Imprescindibile punto di riferimento internazionale per progettisti, designer e imprese del settore, SAIEDUE LIVING 2005 ha affiancato all’esposizione una nutrita serie di mostre, convegni e workshop. Importanti associazioni del settore, autorevoli case editrici e le aziende big dell’architettura sono state coinvolte per dare vita ad un calendario convegnistico di oltre 60 appuntamenti che ha toccato le tematiche più attuali del comparto. Ecologia, sicurezza e risparmio energetico sono stati gli argomenti più dibattuti.
Una grande novità attende gli operatori nel 2006: SAIEDUE LIVING infatti anticiperà l’apertura a martedì 14 marzo e la chiusura a sabato 18 marzo e in Fiera a Bologna festeggerà l’importante traguardo dei 25 anni di attività.

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