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L’inizativa, promossa da Novelis, la più grande società al mondo di laminati piani in alluminio grezzo e preverniciato e da Somfy Italia, produttore di automazioni e sistemi per la gestione di facciate e componenti, in collaborazione con la rivista Frames, vuole incoraggiare l’architettura sostenibile, premiando progettisti e studenti impegnati nella realizzazione di progetti che combinino al meglio le due componenti di estetica e sostenibilità. Scopo del concorso internazionale è motivare l’uso di nuove tecnologie nelle realizzazioni di architettura, con particolare riguardo alla definizione dei componenti di facciata. Il Premio si propone di segnalare le migliori architetture che abbiano impiegato nella loro realizzazione uno o più sistemi di facciate tecnologiche. Il bando è aperto a livello internazionale a tutti gli architetti, ingegneri e progettisti in genere, iscritti agli Ordini e Albi professionali e, in una sezione a loro riservata, agli studenti delle facoltà di Architettura, Ingegneria e agli istituti di progettazione. In questo caso, le opere presentate dovranno essere coordinate da un docente. La giuria sarà composta da: – Dott. Arch. Ian Ritchie (Presidente) – Dott. Ing Gabriele Del Mese (Arup Italia) – Prof. Arch. Cesare Stevan (Facoltà di Architettura e Società, Politecnico di Milano) – Prof. Ing. Marco Imperadori (Polo di Lecco, Politecnico di Milano) – Prof. Arch. Roberto Bologna (Facoltà di Architettura di Firenze) – Dott. Arch. Fabrizio Bianchetti (Direttore della rivista Frames) – Dott. Ing. Michele Falco (delegato Novelis) – Dott. Roberto Mezzalira (delegato Somfy) Il montepremi totale del concorso è di 14.000,00 euro, così distribuiti: – Per la sessione progettisti professionisti: 4000,00 euro al primo classificato; 2500,00 euro al secondo classificato; 1500,00 euro al terzo classificato. Inoltre, la giuria disporrà di una Targa Novelis, con un premio speciale di 1000,00 euro per l’impiego più innovativo di rivestimento in alluminio per facciate e di una Targa Somfy, con un premio speciale di 1000,00 euro per l’impiego più originale di sistemi di protezione solare automatizzati. – Per la sessione studenti: 2000,00 euro al primo classificato; una Targa Novelis con un premio di 500,00 euro per il progetto che meglio interpreta il rivestimento di edifici con laminati di alluminio; una Targa Somfy con un premio di 500,00 Euro per il progetto che meglio risolve il tema dell’automatizzazione delle protezioni solari; due segnalazioni di 500,00 Euro ciascuna per rimborsare gli studenti con progetti ritenuti meritevoli. I lavori della giuria si concluderanno entro il 30 gennaio 2006. L’iscrizione è gratuita e aperta a partire dal 16 marzo 2005. Tutti gli elaborati dovranno pervenire alla segreteria organizzativa entro il 12 dicembre 2005. Per scaricare il bando del concorso clicca qui Per informazioni: Gruppo Editoriale Faenza Editrice c.a Flavia Gaeta tel. 0546 670411 fax. 0546 660440 e-mail: [email protected] www.faenza.com Pesentazione del Premio È opinione diffusa che sia il rumore della betoniera a dare inizio al cantiere. Al contrario la costruzione inizia nello studio del progettista attraverso un’analisi attenta dell’architettura, dei materiali e delle tecnologie per la sua realizzazione. Nel settore delle costruzioni è in corso una progressiva innovazione che vede coinvolti, a fianco dei materiali tradizionali nuove tecnologie e materiali con prestazioni evolute. La forte innovazione tecnologica ha ampliato notevolmente le possibilità offerte agli architetti dando vita a nuove soluzioni espressive e funzionali. L’attenzione al contesto, il controllo delle qualità ambientali, la sperimentazione tecnica, la ricerca formale si traducono, di conseguenza, in architetture innovative. Esiste sempre di più nella realizzazione dell’architettura una ricerca costante dell’innovazione. Assistiamo, pertanto, ad una rivoluzione “silenziosa” che ha condotto ad introdurre nell’architettura un’innovazione tecnologica importante. In particolare la facciata, i nuovi sistemi costruttivi e di partizione, l’involucro ed i suoi apporti energetici e d”isolamento, i sistemi di controllo della trasmissione luminosa e la gestione automatica dell’edificio costituiscono l’aspetto più innovativo della nuova architettura. L’involucro edilizio, inteso come sintesi olistica di forma, sistemi, materiali e tecnologie per la partizione di edifici si configura sempre più come un’interfaccia attiva tra ambiente interno ed esterno. La progettazione delle nuove architetture si orienta all’utilizzo delle innovazioni per produrre , da un lato, un rinnovamento espressivo (design) e dall’altro l’impiego dei sistemi di sfruttamento dei cicli naturali e del corretto impiego delle risorse ambientali (sostenibilità). Sole, aria, acqua , calore naturale, energia cominciano ad essere percepiti come risorse della progettazione anziché come agenti esterni da cui difendersi. Facciate ventilate , rivestimenti, trasparenze, doppio involucro, case passive, finestre dinamiche, facciate attive, automazioni, controllo delle trasparenze… vanno sempre più divenendo temi abituali nella discussione del “ fare ” architettura. Oggi il mondo dell’architettura si muove verso forme e prestazioni complesse è quindi molto importante che l’architetto (il progettista) maturi una serie di esperienze e conoscenze in grado di valutare gli effetti e “ dominare ” l’innovazione prodotta. L’istituzione del Premio internazionale di architettura “ARCHITETTURE INNOVATIVE; design e sostenibilità”, oltre a distribuire riconoscimenti alle architetture eccellenti, vuole essere pertanto un’occasione di confronto con i dati e l’esperienze acquisite per favore lo scambio di quei risultati che sono essenziali per ogni progresso: anche quello dell’architettura. Il futuro del nostra società dipende anche dalla capacità di ri-innovare la nostra architettura; ai progettisti il compito di condurci alla meta. Arch. Fabrizio Bianchetti (direttore della rivista FRAMES, architettura dei serramenti) Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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