Komatsu Italia incrementa la sua quota nel mercato del movimento terra

Dopo nove anni di costante incremento, lo stop improvviso registrato nel 2003 dal mercato del movimento terra, aveva fatto presupporre esiti poco incoraggianti anche per il 2004.
Ma l’economia stupisce proprio per la sua imprevedibilità: l’anno che si è appena chiuso ha infatti visto contro ogni aspettativa un generale miglioramento, con una decisa ripresa già nei primi mesi del 2004 e un ulteriore consolidamento nell’ultimo trimestre.
L’incremento della domanda interna, che ha coinvolto tutti i comparti delle macchine movimento terra, è stato del 10% rispetto l’anno precedente.

“Il mercato – afferma Alberto Caletti, Direttore commerciale e marketing Komatsu Italia – è stato trainato dal comparto dell’edilizia più che da quello specifico del movimento terra. Lo dimostra il fatto che l’aumento della domanda si è registrato soprattutto tra le macchine medio piccole, impiegate proprio nell’edilizia, nell’uniforme processo di trasformazione urbana che ha interessato l’intero territorio nazionale.”
“Il comparto dei midi cingolati – prosegue Alberto Caletti – è quello caratterizzato dall’incremento più significativo: addirittura un + 40 % rispetto al 2003. I mini escavatori, ambito in cui l’Italia si conferma leader europeo per macchine vendute (11.000) sono cresciuti del 15% così come gli skid steer loader (4000 macchine vendute) del 10%.
Anche negli escavatori e nelle pale gommate, l’aumento della domanda è avvenuto nei comparti medio piccoli: gli escavatori dalle 11 alle 19 tonnellate sono aumentati del 25% rispetto all’8% dell’intero segmento degli escavatori e le pale gommate medio piccole del 25% rispetto al 4% delle pale gommate in generale.
L’incremento della domanda ha caratterizzato comunque i vari settori in modo omogeneo: sia le macchine sotto le 12 tonnellate (+ 10%), sia quelle sopra le 12 tonnellate (+9%).”
“Questo trend positivo, verificatosi omogeneamente su tutto il territorio nazionale – commenta il Direttore commerciale e marketing Komatsu Italia – evidenzia il ruolo del comparto del noleggio quale elemento trainante dell’aumento della domanda (tra il 10% e il 15%). Per convenzione infatti, gli operatori del settore hanno scelto di definire come macchina venduta quella immessa per la prima volta dall’operatore nel proprio parco noleggio.
Se aumenta la flotta degli operatori del settore, aumenta di conseguenza il numero di macchine potenzialmente vendute.”
Nel favorevole panorama di un mercato in ascesa, Komatsu Italia è andata addirittura oltre.

“Indubbiamente – spiega Alberto Caletti – abbiamo goduto della posizione vantaggiosa nel comparto dei midi cingolati, dove da anni siamo leader a livello nazionale, del consolidamento della domanda degli escavatori cingolati e anche del crescente successo dei giro sagoma, lanciati tempo addietro proprio da Komatsu. Nel 2004 inoltre, l’azienda ha beneficiato del lancio di nuovi modelli nelle gamme dei mini escavatori, delle pale gommate, degli skid e degli escavatori cingolati dove la presentazione del PC 450-7 ha portato a un deciso miglioramento della quota di mercato nell’intero settore. Per quanto riguarda gli escavatori gommati invece siamo in fase di trasformazione di gamma, per cui visibili risultati si avranno a partire dai prossimi mesi. Le terne mantengono infine posizioni consolidate.
Da sottolineare è poi che, negli ultimi mesi del 2004, Komatsu ha iniziato la commercializzazione dei nuovi sollevatori telescopici serie WH, con l’introduzione di sei modelli da 9 a 16 metri di altezza di sollevamento, da 3,5 a 4,5 tonnellate di portata, incontrando il parere favorevole dei primi clienti a cui tali macchine sono state consegnate. I nuovi telescopici sono infatti prodotti d’estrema avanguardia, caratterizzati dal braccio super low profile che assicura una miglior visibilità sia laterale che posteriore, dalla maggior stabilità consentita dal passo lungo, dalla trasmissione power shift, dal sistema di cambio soft shift, dal sistema idraulico CLSS e infine da un ridottissimo raggio di sterzata.”

“Per il 2005 – conclude Caletti – ci aspettiamo una domanda stabile rispetto ai volumi del 2004 oppure un piccolo incremento del 2%, in modo uniforme su tutti i settori. L’introduzione di nuove macchine in quasi tutte le gamme ci darà infatti l’occasione di aumentare ulteriormente le nostre performances. Non solo: la maggior ampiezza di gamma sarà accompagnata da un’offerta di servizi sempre più evoluta, a vantaggio dei clienti e dell’intera rete vendita: a partire dalla formazione, ora ancor più qualificata e al passo col miglioramento tecnologico delle macchine, sino ai nuovi prodotti di Komatsu Finance, pronta a rispondere a richieste diversificate quali leasing operativi e pagamenti personalizzati, e ancora al nuovo sistema di logistica centralizzata che, entrato a pieno regime da pochi mesi, consentirà nel tempo risultati sempre più importanti.”

Per informazioni sui prodotti Komatsu:
www.komatsu.it

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