Operazione facciate pulite

Interessante la proposta di Confedilizia. Per porre fine alla deturpazione di facciate e monumenti nei centri storici l’associazione lancerà una campagna di sensibilizzazione al problema. Obiettivo di Confedilizia è la rimozione di condutture e fili dai prospetti di palazzi e case. Durante il tradizionale convegno dell’associazione il ministro Gasparri ha dichiarato: “Colgo questo grido di allarme e, in accordo con i colleghi ministri interessati, mi impegno a promuovere una riunione degli esponenti delle società e degli enti interessati per affrontare concretamente il problema”. In precedenza il presidente di Confedilizia aveva denunciato la vetustà della normativa che obbliga i proprietari di case ad accettare servitù di fili e condutture sulle proprie facciate. Secondo Sforza Fogliani: “Oggi non c’è più un regime pubblico dei servizi; questi servizi sono gestiti da società private in regime di concorrenza ed è giusto che si assumano i loro costi”. In particolare è stato citato il caso di quando debbano essere temporaneamente rimossi, per restauri dell’immobile, i fili o le tubature in facciata. “Grida vendetta – ha continuato Fogliani – che proprio in questi casi le società elettriche, telefoniche e le poste esigano compensi quando non pagano una lira per le servitù che la legge impone”.

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